MOODY’S, RATING,ITALIA E GRILLO


English: RGB version of Moody's Corporation lo...

English: RGB version of Moody’s Corporation logo, in blue. (Photo credit: Wikipedia)

Mentre il mentecatto guitto Grillo si diverte a scrivere posts idioti sul suo blog la situazione, come era prevedibile.  stà crollando addosso agli italiani.              I media,  che il buffone 2  si permette di sbeffeggiare ,come se fosse un perseguitato politico , invece che il conducator di un movimento solo a lui riconducilbile, commettono un’errore madornale nell’inseguirlo,  dando alle sue stupide esternazioni da bloggista di m…. un peso esorbitante. 

Sì certo é vero che lui, e lui solo,  rappresenta la seconda forza del paese.         Ma quanto a democrazia interna ed  esterna vi sono molte obiezioni in materia , non ultima quella che un partito , perché questo é ormai l’M5S , che ottiene il 24% dei suffragi , non può starsene fuori  a fronte di scelte e cambiamenti sbandierati per anni.   Perché questa tirata?  Perché voi ancora non lo sapete , eh no, i cittadini italiani, il popolo sovrano, quello che vota col C…. ancora non lo sa, ma Moody’s ha deciso oggi di rivedere al ribasso il rating sul nostro debito.

Già nel Luglio 2012  lo aveva abbassato a Baa2 , ma ora ci porterà dritti ,dritti a livello di debito spazzatura. Un ‘ulteriore gradino verso il basso dove di spazio ormai non ne resta molto. Così mentre Bersani tenta, tra enormi difficoltà , l’avvio di un governo, Berlusconi cerca di rientrare in partita dai giardinetti dove ha confinato il suo partito restando il deus ex machina,  Grillo, preferisce l’abisso,  ad una partecipazione al cambiamento.                      Gli italiani sono tutti chiamati a guardarsi allo specchio ed a fare, una volta di più, il gesto che ho già loro consigliato nel blog precedente.

Eh sì, credo se lo meritino ampiamente.  Moody’s non é certo l’oracolo di Delfi , le società di rating commettono errori ,  anche macroscopici, ma credere ,come gli italiani hanno creduto, che appena fuoriusciti da una crisi profonda e con costi sociali così alti , si potesse generare un tale populismo sterile, come quello creatosi é da incoscienti. 

La ragione della mia rabbia profonda nei confronti dei grillini é che non hanno compreso letteralmente niente.  Hanno seguito un pirla di guitto che, senza alcun spessore intellettuale,  né alcuna credibilità e competenza politica,  ha millantato cambiamenti strutturali che richiedono un decennio, ammesso che le altre forze politiche siano concordi.

La stampa ha magnificato un markettaro (Casaleggio) che ne sà poco più del buffone 2 , ma per questo é stato pagato e svolge il suo lavoro. Ma permettetemi tra marketing e politica il divario é molto ampio.  Mi occupo di entrambi da molto tempo quanto al primo professionalmente , il secondo, come più volte scritto,  par un interesse scevro da ogni velleità di politica  attiva.

 Hanno votato questo comico , senza neanche porsi qualche problema metodologico quanto a democrazia e/o partecipazione vera .                                   Non m’interessa il popolo dei social networks che riguarda poco più di 4/6 milioni . Mi dispiace che molti siano giovani , molti laureati disoccupati, o sotto-occupati, ceto medio arrabbiato e nel contempo  incapace di autodeterminarsi.  La situazione é grave , 200 mila i laureati  tra 26 e  34 anni in cerca di lavoro. Uno sfacelo , una drammatica sperequazione di risorse umane. Ma proprio loro pagheranno le conseguenze di un tale sfascio per primi. I loro problemi si risolvono non con il reddito di cittadinanza, che é come dire 20mila  forestali in Calabria , buttare denaro pubblico, ma detassando dell’80% il cuneo fiscale per le loro assunzioni. Dare lavoro , non assistenza!   

Adesso rientriamo in una spirale come  quella che avevamo abbandonato 1 anno fà.  Con questa mossa di Moody’s che voi conoscerete a borse chiuse  probabilmente questa sera , o domani , si riapre la botola.   Se non riusciamo a formare un governo che dia risposta uregente alle quattro questioni oggetto di furore, é inutile tornare alle urne con la legge lettorale attuale.  

Ma per votare queste 4 cose 4 , occorre che un governo ci sia. Poi che andremo a nuove elezioni é palese.  Non si può governare per e nelle emergenze. Occorre poter darsi un progetto di società e perseguirlo nei 5 anni di legislatura.  Inutile girarci attorno ,fin quando Berlusconi e questo PDL sono in partita, non é possibile creare una coalizione, poiché gli interessi e le visioni sono contrastanti ed antinomiche.

Ed ancora una volta diciamolo,  sì , me ne assumo la responsabilità,  questi pideillini sono nella loro grande maggioranza, non solo impresentabili, ma anche culturalmente indecenti.  Ma poiché si tratta dei fratelli, padri, zii , nonni di tanti di noi possono essere compresi in quanto post-fascisti, piccola borghesia attaccata al territorio , alla roba tanta , o poca che sia,  accumulata talvolta con grandi sacrifici, tal’altra con truffe più , o meno evidenti all’erario . 

Ciò che invece a me risulta molto , ma molto meno accettabile é la deriva grillina.  Sì perché bene,  o male tra loro vi é tanta parte di giovani.                       E’ vero, contano poco, sono solo il 15% del totale popolazione,  ma sono veri e vogliono poter contare qualcosa e poter avere una vita normale , non una vita di stenti  a carico della famiglia.  Hanno un rapporto col potere che non risale alla DC , ma al Buffone 1.  Eppure il loro duce , il buffone 2 mette un Bersani al pari del Buffone 1.

E’ mai concepibile? A mio avviso no. La ragione  di fondo é che il guitto vuole abbattere tutto , sostituendo la democrazia , la nostra Costituzione che, davvero,  é una delle più belle al mondo,  a carta igienica.                                     Ora in una democrazia avanzata si può discutere dell’equilibrio delle forze socio-economiche in campo, si possono apportare modifiche e contrappesi alla manifestazione politica , ma non si può fare a meno dei partiti politici. 

Solo attraverso la discussione , il dialogo si addiviene ad un risultato comune e condiviso, ad una piattaforma politica, infine ad una visione futura del paese che vogliamo diventare.  Quando affermo, senza alcun tema di smentita, che i 160 cittadini grillini sono dei poveri pirla, non solo affermo una verità , ma inoltre trovo che non vi sia tra di loro rappresentazione alcuna del volere  degli elettori.  Rappresentare il popolo significa ascoltarne i bisogni,  tramutandoli in richieste parlamentari .

I 160 non solo non hanno le competenze necessarie nella gran parte dei casi, ma inoltre loro seguono semplicemente le istruzioni di un pirla.   Ecco per queste ragioni la mia lotta, la mia idiosincrasia nei confronti del M5S é viscerale. Potevano davvero rappresentare  il cambiamento a loro modo essere una componente per avviare il mutamento. Ed  invece sono lì a fotografare, negarsi alla stampa , non per non dire, ma per non sapere cosa dire!  Con due coglioni di badanti  bloggisti del menga  che non hanno neanche la minima idea di cosa s’intenda per comunicare , né tanto meno di quale funzione abbia un porta parola.

 Ci ritroviamo in uno stallo inaccettabile perché questa protesta si infrange contro un’idea tanto antidemocratica , quanto stupida che solo l’assolutismo determina l’avvenire sperato.  Anche qualora , e non succederà, ne sono più che certo , che addivengano ad una maggioranza assoluta dopo le elezioni di Giugno , o Ottobre, questi proto- fascisti di “conducators”non comprendono che l’Europa chiederebbe loro conto e ” ipso facto” ci caccerebbero fuori. Forse la stessa struttura europea non reggerebbe, ma comunque l’Italia con questi demiurghi da osteria sarebbe a terra .

Ora non so cosa accadrà dopo l’annuncio ufficiale. Posso solo pensare che lo spread torna a 350 /370. Che le banche italiane , già in difficoltà , saranno ancor più nelle condizioni di chiudere i rubinetti del credito.  Che i soliti noti sposteranno fuori dall’Europa una forte mole di capitali. Che il livello disoccupazione si innalzerà ancor più e che quei bottegai, artigiani, piccoli imprenditori che hanno votato Grillo continueranno a chiudere i loro esercizi.

Poujade, bottegaio francese, che fondò nella Francia degli anni ’50 un movimemento simile a Grillo, finì in berlina. Credo che questa sia  la fine che farà lo stesso Grillo che uscirà dal suo blog a testa bassa.

Buona vita a tutti

Informazioni su exult49

JOHNS HOPKINS UNIVERSITY - MANY DIFFERENT LIVES- MORE THAN HALF SPENT ABROAD- CRITIC OF THE NOWADAYS ITALIAN WAY OF THINKING NEVERTHLESS OPTIMISTIC ! Leggete, il quotidiano del blog "free": "The exult49 Daily". www.paper.li/exult168/131966546
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3 risposte a MOODY’S, RATING,ITALIA E GRILLO

  1. redpoz ha detto:

    Grillo non può che volere l’abisso, perchè solo dall’abisso potrà urlare “ve l’avevo detto” e predicare il suo nuovo modello sociale (?)…. sembra un pò i vecchi rivoluzionari che dovevano distruggere tutto prima di riscostruire.

    sai che condivido il giudizio su Grillo e Casaleggio, cui aggiungo solo che le loro “lucide follie” sono terrorizzanti: come si può sostenere uno che prevede come inevitabile una terza guerra mondiale con 5 mld di morti??
    (ah, giusto per inciso, guerra mondiale che sarebbe molto “ecologia”, per la gioia dell’ambientalismo a 5 stelle)
    sostenere che una cosa è inevitabile è il miglior modo di contribuire al suo avverarsi, vedasi le due guerre mondiali.

    tutti quelli che hanno votato Grillo dovrebbero scoprire a breve la loro illusione, ma non ci conto troppo… esattamente come avvenne per Berlusconi, si sono costruiti un mondo parallelo dal quale sarà difficile uscire, anche vedendo le loro imprese chiudere o i figli comunque senza lavoro resteranno convinti che la colpa sia di altri.
    roba da psicanalisi.

    complimenti poi per la considerazione sul reddito di cittadinanza, non l’avevo mai pensata in questi termini: conferma che Grillo non è altro che l’ennesimo riciclo della stupidità nazionale.

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  2. Pingback: Libere associazioni | Raimondo Bolletta

  3. G. Carlo ha detto:

    Ma chi ha appoggiato per 20 anni il berlusconi nonostante la sua amoralità sfacciata in campo sessuale e ancor di più quella fondamentale in campo sociale giustificando gli evasori che hanno dilapidato (indebitandoci) lo Stato italiano ? Forse tra i più grossi sono quelli che tra mancata ex ICI e la tangente dell’ 8%° e donazioni ci costano 11 M.di l’anno ? Certo che ora che hanno avuto e hanno accumulato ingenti risorse dichiarano che il danaro non è importante e che come diceva S. Francesco la via della santità e purezza passa per la povertà… beoti i poveri …quando sono gli “altri” ! E che dire del nostro grande e buono alleato che ci ama tanto da boicottare e impedire nel passato i gasdotti provenienti dalla Russia perchè ci avrebbe resi troppo dipendenti.. oppure, guarda caso, anche la TAV che è pensata per collegarci con mondo dell’est Europa trova tanti ostacoli… sempre per il nostro bene… inquina ! Gli F35 invece vanno bene quando riempono casse non Europee. Che sia chiaro potrebbero anche essere necessari in questo mondo in subbuglio, ma perchè non costruiti in Europa ? Questo divide et impera non credo che alla lunga possa giovare al nostro grande alleato che dimostra sempre di più di essere uno stratega scadente. Del resto anche i nostri “grandi ” imprenditori (che dovrtebbero essere alleati ai lavoratori) con la stessa strategia egoistica e punitiva e incapace di sfruttare (in senso buono ) le risorse umane a disposizione, stanno raccogliendo ciò che hanno seminato e saranno rispetto agli altri imprenditori di altri paesi degli sfigati. Potranno però avere la soddisfazione di contornarsi di persone più sfigate di loro e avere maggior potere su di essi… che bella soddisfazione !

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